In questo articolo cercheremo di spiegare, nel modo più semplice, cosa si intende per filogenesi, ontogenesi ed epigenesi riferito ai nostri cani; è un argomento che a primo impatto può sembrare complesso, ma è anche un argomento molto affascinante.
Prima di tutto vediamo la differenza tra genotipo e fenotipo, due parole che ci serviranno per parlare delle altre definizioni:
- Genotipo: corredo genetico di un individuo;
- Fenotipo: espressione dei caratteri somatici, ovvero la manifestazione esteriore del genotipo; quello che possiamo osservare guardando un individuo.
L'interazione tra genotipo e fenotipo da origine alla filogenesi, possiamo definirla come l'eredità genetico di un individuo, l'insieme delle caratteristiche derivanti dalla razza e dai propri discendenti.
Possiamo dire che ogni cane condivide con gli altri membri della propria razza una comune evoluzione filogenetica, quello che lo differenzia dagli altri è lo sviluppo individuale (ontogenesi).
Per ontogenesi si intende invece l'evoluzione di un individuo dalla nascita alla morte, l'insieme di esperienze e di apprendimento che avviene per tutto il corso della vita.
Ricapitolando possiamo dire che la filogenesi riguarda i geni di un individuo mentre l'ontogenesi le sue esperienze e il suo vissuto.
Nella psicologia dello sviluppo si iniziò quindi a studiare come questi elementi interagiscono e influenzano l'evoluzione, tra gli psicologi più famosi possiamo trovare Erikson, Goldberg e Piaget, definendo questa dinamica come epigenesi.
Quando si parla di epigenesi si intende quindi come la filogenesi sia influenzata dall'ontogenesi e viceversa, l'evoluzione non è quindi un percorso lineare ma dettato da diverse varianti.
Il comportamento di un individuo è dato dalla sua eredità genetica, dalle esperienze vissute e dall'ambiente che lo circonda. Questi fattori sono tutti interconnessi tra di loro e si influenzano a vicenda.
Anche l'ambiente ha quindi una grande importanza nell'evoluzione, tanto da contribuire a modificare e cambiare, nel corso delle generazioni, il genotipo e, di conseguenza, il fenotipo di una specie.